Scarica ad arco nanotubi

1991), sono stati messi a punto diversi metodi (scarica ad arco, pirolisi di idrocarburi con catalizzatori, vaporizzazione laser di grafite, elettrolisi di sali metallici 

2.2.1 Scarica ad arco di plasma 108 2.3 Realizzazione dei provini 118 2.3.1 Preparazione dei provini per test di trazione 124 2.3.2 Preparazione dei provini per test di resilienza 127 2.4 Risultati e discussione 128 2.4.1 Caratterizzazione dei nanotubi 128 Esistono ariv modi per sintetizzare nanotubi e, in generale, nanomateriali [5] [6]. raT questi i principali sono: scarica ad arco deposizione chimica da fase apvore (CVD- Chemical apVour Deposition ) apvorizzazione laser Rispetto agli altri la scarica ad arco, altirmenti nota con il nome di plasma termico, ha il

NANOTUBI DI CARBONIO PER LA REALIZZAZIONE DI RIVELATORI DI RADIAZIONE Scarica ad arco Ablazione laser Deposizione chimica da vapore: REGIME AD ALTA CORRENTE (10-5 A) REGIME A BASSA CORRENTE (10-7 A) Fluttuazioni =20% Fluttuazioni=10% In letteratura nello

I nanotubi sono stati osservati nel 1991 nella fuliggine di carbonio tramite elettrodi di grafite durante una scarica ad arco, utilizzando un'intensità di corrente pari  1991), sono stati messi a punto diversi metodi (scarica ad arco, pirolisi di idrocarburi con catalizzatori, vaporizzazione laser di grafite, elettrolisi di sali metallici  TEM ad alta risoluzione per studiare il particolato creato in una scarica elettrica tra due I nanotubi cresciuti con scariche ad arco sono normalmente chiusi , ma   II.2.1 Materiale da scarica ad arco (AD) nanotubi e particolato (catalizzatore, carbonio amorfo). La spettroscopia Raman è stata utilizzata in maniera  I nanotubi di carbonio (CNT) sono tubi di carbonio con diametro tipicamente Tra queste scarica ad arco, ablazione laser, deposizione di vapore chimico 

Successivamente, per massimizzare il rendimento dei nanotubi, vengono addizionati catalizzatori metallici alla grafite di partenza (Figura 6B). Sintesi ad arco 

La prima nanostruttura ad essere scoperta (1985) è stata il Fullerene (C60), una I nanotubi di carbonio mostrano delle straordinarie proprietà in termini di del filo per archi ortodontici è rappresentato dalla frizione tra l'arco ed il bracket. Scarica ad arco. I primi nanotubi a base di carbonio furono generati utilizzando una scarica elettrica ad arco tra due elettrodi di grafite: fu infatti durante lo studio del fullerene che, nel 1991, Iijima osservò i MWNT. Successivamente, nel 1993 Iijima riportò la produzione di SWNT, I nanotubi sono stati osservati nel 1991 nella fuliggine di carbonio tramite elettrodi di grafite durante una scarica ad arco, utilizzando un'intensità di corrente pari a 100 Ampere che serviva per la produzione di fullereni. La prima produzione macroscopica di CNT risale al 1992 grazie a 2 ricercatori del NEC Corporation. Ad oggi, ci sono i seguenti metodi per produrre nanotubi di carbonio: carica ad arco, ablazione, deposizione dalla fase gassosa. Scarica ad arco elettrico Produzione (i nanotubi di carbonio sono descritti in questo articolo) in un plasma a carica elettrica che brucia usando l'elio. I nanotubi vengono prodotti mediante la tecnica della scarica ad arco tra due elettrodi di grafite. di forma cilindrica e di dimensioni rispettivamente di 13 mm per l'anodo e 6 mm per il catodo.

II.2.1 Materiale da scarica ad arco (AD) nanotubi e particolato (catalizzatore, carbonio amorfo). La spettroscopia Raman è stata utilizzata in maniera 

Giunzioni tra 2 o più nanotubi sono state ampiamente discusse teoricamente. Tali giunzioni sono abbastanza frequentemente osservate in campioni preparati mediante scarica ad arco e mediante deposizione chimica da fase vapore. I nanotubi, scoperti nel 1991 dal giapponese Sumio Iijima, rappresentano una promessa scientifica con molteplici campi di utilizzo che vanno: dal cannone elettronico per gli schermi al plasma ad alta definizione; alle nanomolle per macchine elettriche a dimensione nanometrica; alle celle per il contenimento dell'idrogeno; etc. 1. I nanotubi di carbonio (Baratella) 3.2. Scarica ad Arco Ad esempio, le proprietà sia fisiche, sia chimiche del diamante quali la durezza, la minima conducibilità elettrica, l’assorbanza, nonché l’elevato indice di rifrazione, nanotubi di carbonio si deve invece a Sumio Iijima dei NEC Labs di Tsukuba in Giappone il quale, nel 1991, osservando al TEM il prodotto di una scarica ad arco mirata alla produzione di fullereni, notò la presenza di “microtubuli di carbonio grafitico” che divennero in seguito noti come nanotubi di carbonio a parete multipla nanotubi di carbonio viene quindi attribuita ad uno studio successivo del 19912 in cui viene riportata l’osservazione di tubi aghiformi di dimensioni nanometriche ottenuti attraverso una scarica ad arco tra due elettrodi di grafite. Successivamente, grazie alle migliorate NANOTUBI DI CARBONIO PER LA REALIZZAZIONE DI RIVELATORI DI RADIAZIONE Scarica ad arco Ablazione laser Deposizione chimica da vapore: REGIME AD ALTA CORRENTE (10-5 A) REGIME A BASSA CORRENTE (10-7 A) Fluttuazioni =20% Fluttuazioni=10% In letteratura nello

Oltre all'arco elettrico, altri metodi per la preparazione di nanotubi di carbonio si basano sull'ablazione laser e sulla deposizione chimica da vapore. Appena  dalla scarica di un arco elettrico tra due barrette di grafite, dava come risultato come è strutturato un nanotubo è pensare ad un foglio di carta. A seconda di  Fullerene C60 · Nanotubi · Nanofili (nanowire) diviso in tre zone, la scarica oscura, la scarica a bagliore e l'arco. Scarica oscuraModifica. In questa regione della caratteristica corrente tensione la scarica dei gas avviene senza Il catodo in questo regime incomincia ad essere bombardato da un flusso notevole di ioni,   29 mar 2013 I NanoTubi di Carbonio, solitamente abbreviati in CNTs (Carbon Nella sintesi mediante scarica ad arco, invece, si ha l'evaporazione di  assemblati (ad esempio in modo lineare o ramificato). I nanotubi di carbonio possono essere osservati mediante microscopio elettronico. strutture tubolari di tipo fullerenico nella fuliggine prodotta in una scarica ad arco tra due elettrodi di.

1.2.2 Scarica ad arco piegati a gomito sia tubi ad Y.4 1.2 Sintesi di nanotubi di carbonio Dalla scoperta dei nanotubi, numerosi sono stati i metodi esplorati e proposti per la loro scarica ad arco, aventi le seguenti caratteristiche: L=5-9 m, D=100-170 nm, purezza > 90%. I nanotubi sono stati essiccati in stufa sottovuoto per 16 ore a 120 °C, quindi trattati in un reattore al plasma con anodo polarizzato in radiofrequenza, distribuito dalla Gambetti, nelle seguenti condizioni operative: plasma di O 2 I NanoTubi di Carbonio, solitamente abbreviati in CNTs (Carbon NanoTubes) Nella sintesi mediante scarica ad arco, invece, si ha l’evaporazione di carbonio da un anodo di grafite verso un catodo (anch’esso di grafite) attraverso una scarica che avviene ad alta pressione. •scarica ad arco elettrico •laser ablation [6] •chemical vapour deposition [7] La scarica ad arco è la tecnica utilizzata da principio per la produzione dei C60, fullereni [8,9], e successivamente dei nanotubi di carbonio. In questo processo di sintesi due elettrodi di grafite vengono posti a circa 1 mm l’uno dall’altro. La ionizzazione di un gas è un processo per il quale un gas, inizialmente neutro, viene ionizzato facendo passare una corrente elettrica. È anche noto come scarica elettrica, o (se la corrente che fluisce nella scarica è molto elevata) arco elettrico.Il fenomeno della scarica nei gas coincide con la rottura dielettrica del materiale, quando il materiale è un gas.

Sintesi e caratterizzazione di nanotubi di carbonio crescita su substrati•Scarica ad arco in vuoto (He, Ar)•Scarica ad arco in liquido ( H2O, N2 liquido) Tecniche poco costose, pochi difetti a causa delle temp alte, dimensioni parzialmente controllate, necessita di catalizzatori solo per SWCNTs, no crescita su substrati

TEM ad alta risoluzione per studiare il particolato creato in una scarica elettrica tra due I nanotubi cresciuti con scariche ad arco sono normalmente chiusi , ma   II.2.1 Materiale da scarica ad arco (AD) nanotubi e particolato (catalizzatore, carbonio amorfo). La spettroscopia Raman è stata utilizzata in maniera  I nanotubi di carbonio (CNT) sono tubi di carbonio con diametro tipicamente Tra queste scarica ad arco, ablazione laser, deposizione di vapore chimico  Iijima arrivò per primo a sintetizzare nanotubi di carbonio (Figura 1.1.1 (d)). Egli mirava infatti a produrre C60 con la tecnica elettrica di scarica ad arco, ma oltre  8 dic 2013 Fullereni, Nanotubi & Grafene Ing. Filippo Fedi Istituto per i materiali Sintesi dei nanotubi • Scarica ad arco La scintilla viene generata tra due  16 feb 2013 Morfologia del campioneTramite scarica ad arco in liquido non si formano solo CNT, ma anche strutturesferiche, poliedriche o amorfe nelle  Oltre all'arco elettrico, altri metodi per la preparazione di nanotubi di carbonio si basano sull'ablazione laser e sulla deposizione chimica da vapore. Appena